Anche come lavoratrice tutelata sono sempre scesa in piazza per il 1° Maggio e come persona libera di poter vivere la propria sessualità scendo in piazza anche per il Gay Pride.
Fortunatamente, come me, ci sono tantissime altre persone. Mi si riempie sempre il cuore vedere i genitori per strada con i passeggini o con i bambini per mano perchè mi fa ben sperare che le prossime generazioni saranno meglio di quelle passate, anche della mia.
E’ una giornata colorata, portata anche all’eccesso per urlare un’identità che noi eterosessuali diamo per scontata.
Troppo spesso l’uomo si fa portatore di lotte contro ciò che è diverso dalla propria normalità, dal piccolo orticello che è sempre stato abituato a vedere e coltivare. Gli ebrei, i neri, i meridionali, i non cattolici, le donne al potere…l’elenco è infinito.
Purtroppo l’umanità non impara da i propri errori, cambia solamente l’oggetto del proprio odio.
Perchè non siamo ancora riusciti tutti a capire che l’odio complica la vita sia a chi è odiato che a chi odia?
“Fate l’amore e non fate la guerra” ed io aggiungo “Fatelo con chi e come vi pare, vi piacerà di più!”
Buon PRIDE (=orgoglio) a tutti, per ciò che siete e ciò che volete essere!
smicol 