MusicalMENTE

Festival di SanRemo 2019: canta che ti passa

Quante parole attorno all’edizione del Festival di SanRemo di quest’anno! Troppe. Si è riusciti a superare, in chiacchiere, un gran numero di edizioni e la situazione mi sembra alquanto imbarazzante e sicuramente esagerata.

Sono perplessa dal numero di persone che, non avendo altri argomenti di discussione, si è sentito in dovere di esprimere la propria opinione a chiunque incontrasse. Come se fosse un argomento realmente interessante; come se si trattasse del Festival del dove sei nato anziché del Festival della canzone italiana; come se fosse obbligatorio, per ascoltarne le canzoni, che il brano preferito sia il vincente.

Raramente le canzoni che mi sono piaciute sono arrivate prime, ma molto spesso hanno vinto il Premio della critica. Ma, anche non fosse stato, le avrei ascoltate lo stesso perché mi piacciono e questo mi basta.

“Abbi cura di me” Simone Cristicchi (ammetto che mi piacerebbe che qualcuno la dedicasse a me 😉 )

“Argento vivo” Daniele Silvestri

Probabilmente sarebbe meglio parlare meno e cantare di più…dai, su, canta che ti passa 🙂

Dovremmo tutti ascoltare Gaber.
Stamane ho sentito “Destra-Sinistra” di Gaber e mi sono di nuovo innamorata della sua bravura, rendendomi conto, per l’ennesima volta, che è sempre attuale.
Quando inizieremo ad imparare???

25 novembre: giornata contro il femminicidio
“Respect” Aretha Franklin
Rispetto: oggi, domani, sempre!

Ci sono compleanni e “compleanni”…
8/10 : La cattura –> Nickelback – Burn It To The Ground
9/10: STEP 1 – L’arena: ritenta, sarai più fortunata –> Carl Orff – O Fortuna ~ Carmina Burana
9/10: STEP 2 – La paura fa 90 … non sempre, a volte fa 4 –> Simone Cristicchi – La prima volta (che sono morto)
10/10: STEP 1 – L’attesa –> Fiorella Mannoia – Combattente
10/10: STEP 2 – L’arena: quando le mani d’oro saggiamente scelte ed i supporters aiutano il toro ad uscire dal recinto –> Caparezza – Dalla Parte Del Toro
10/10: STEP 3: Lo spettacolo va avanti, con nuove regole, ma va avanti! –>
Queen – The Show Must Go On

27 Gennaio 2017: Giornata della Memoria
Siamo tutti umani, umani allo stesso modo: imperfetti, spaventati, capaci di realizzare grandi opere di bontà, ma anche delle peggiori crudeltà, convincendoci che sono motivate da “una giusta causa”, che tanto giusta non è.
Oggi ricordiamo, puntando a non dimenticare domani.
Non solo Shoah, ma anche il genocidio degli zingari, il genocidio armeno o il più recente genocidio in Ruanda.
Siamo tutti umani e dannatamente fragili, tutti uguali ma tutti diversi, quindi potenziali vittime … Ricordiamo per allontanarci dalla possibilità di essere carnefici.

genocidio-in-ruanda

(Per coloro che non conoscono l’inglese condivido anche la traduzione del testo di “Human” di Rag’n’Bone Man, proprio nella giornata della memoria … non aggiungo altro)

“Human” Rag’n’Bine man

“Sono solo un essere umano
sono solo, sono solo
sono solo un essere umano

Forse sono stupido
forse sono cieco
a pensare che posso guardare oltre a questo
E vedere cosa c’è dietro
non ho alcun modo di dimostrarlo
Quindi forse sono cieco
ma dopo tutto sono solo un essere umano
dopo tutto sono solo un essere umano
non scaricare le tue colpe su di me
non scaricare le tue colpe su di me

Dai un’occhiata allo specchio
e cosa vedi
lo vedi più chiaramente
o sei stato ingannato
in quello che credi
perché dopo tutto sono solo un essere umano

Tu dopo tutto sei solo un essere umano
non scaricare le tue colpe su di me
non scaricare le tue colpe su di me

Alcune persone hanno problemi veri
alcune persone sfortunate
alcune persone pensano che io possa risolvere
Signore dei cieli
dopo tutto sono solo un essere umano
dopo tutto sono solo un essere umano
non scaricare le tue colpe su di me
non scaricare le tue colpe su di me

Non chiedere la mia opinione
non chiedermi di mentire
poi chiedere perdono
per farti piangere
farti piangere
perché dopo tutto sono solo un essere umano
dopo tutto sono solo un essere umano
non scaricare le tue colpe su di me
non scaricare la colpa su di me

Alcune persone hanno problemi veri
alcune persone sfortunate
alcune persone pensano che io possa risolvere
Signore dei cieli
dopo tutto sono solo un essere umano
dopo tutto sono solo un essere umano
non scaricare la colpa su di me
non scaricare la colpa su di me

Sono solo un essere umano
faccio errori
sono solo un essere umano
questo è tutto quello che serve
per scaricare la colpa su di me
non scaricare la colpa su di me

Non sono un profeta o un messia
dovrei andare a cercare qualche posto più elevato
dopo tutto sono solo un essere umano
dopo tutto sono solo un essere umano
non scaricare la colpa su di me
non scaricare la colpa su di me

Sono solo un essere umano
faccio quello che posso
sono solo un uomo
faccio quello che posso
Non scaricare la colpa su di me
non scaricare le tue colpe su di me”

2001
Frequentavo il Diploma Universitario in Scienze Infermieristiche.
Già alle prime note dell’intro di “Infinito”, a 16 anni di distanza, compaiono le immagini di quel tirocinio in chirurgia addominale alle Molinette di Torino, istantanee che riempiono la mia vista ma dall’interno dei miei occhi: il reparto, alcuni dei pazienti che ho avuto la fortuna di assistere e conoscere, i due OS che avevano una storia sentimentale ufficiosa e lei canticchiava spesso il singolo di Raf. Non ero una sua fan e non lo sono diventata neppure dopo, ma durante quel tirocino la canzone mi è talmente entrata “dentro” che mi sono ritrovata ad acquistare l’intero CD. La grande forza del passaparola…
Chissà se qualcuno, da qualche parte, ascoltando una canzone pensa immediatamente a me, allo stesso modo, irrazionalmente e con un sorriso appena accennato sul viso..

Destinata a combattere.
“Combattente” – Fiorella Mannoia
Ripenso a mia zia davanti alla chiesa e, guardando me e mamma con il cuore pieno di tristezza ed amarezza, il suo: ” E’ difficile fare l’uomo”.
No, non è una transgender, ma una donna che ha “semplicemente” incontrato uomini non adatti per starle accanto e per dividere con lei il peso e le responsabilità che la vita presenta quotidianamente. Anche in un giorno di profondo dolore come quello.
Dalle donne della mia famiglia ho imparato, grazie alla forza dell’esempio, a combattere: anche quando mi sembra di non farcela, anche quando tutto pare impossibile, anche quando sarebbe più facile arrendersi. Perchè, se ti arrendi per comodità, hai veramente già perso.
Combattere sempre con il sorriso sulle labbra per ciò che di buono abbiamo davanti.

La forza del passaparola.
Quando Peter è “in palla” è una fonte inesauribile di spunti e stimoli.
Quel giorno lo era e mi ha girato questo link
“A New England/Foundations” Kate Nash And Billy Bragg
(perchè, pur ascoltando tanta musica, non conoscevo Billy Bragg)
Accompagnato da un “Ascolta questa quant’è figa” … in effetti si, è figa…

“Casa mia è là e c’è sempre stata”
Già dal primo ascolto il mio pensiero è arrivato a te.
Sarà perché appartieni alla nuova generazione, quella in cui è normale pensare e costruire un futuro al di fuori del paese in cui si è nati; sarà perché tu sei là ed io sono qua; sarà perché il nostro rapporto è cresciuto insieme a noi. Se anni fa me l’avessero chiesto, ci avrei scommesso poco: abbiamo imparato sulla nostra pelle che i legami di sangue non sono nulla se i rapporti non vengono coltivati, se le anime non si uniscono e non si capiscono.
In un periodo storico in cui nel nostro paese le persone vengono ancora accettate o meno seguendo delle linee tracciate sulla carta e non per la loro bontà di cuore o per le loro capacità, siamo la dimostrazione che i legami ci sono e persistono indipendentemente dal dove si è nati e dal dove si vive.

“La mia casa” Daniele Silvestri

L’inverno delle emozioni.
Ci sono momenti in cui le parole non servono, non serve neppure il contatto fisico.
Solo tutte le lacrime che si riescono a versare, nel silenzio di una sofferenza in cui il cuore pare esplodere nel petto, faticando anche soltanto a respirare.
Posso immaginare: ciò che provo è devastante, non posso pensare a cosa voglia dire esserci dentro realmente.
23 anni: troppo pochi per morire.
Cerchiamo di sopravvivere a quest’inverno emotivo con la consapevolezza che, ognuno con i propri tempi, approderemo alla primavera … nel ricordo di chi ci ha accompagnato, nell’amore di chi è ancora vicino a noi.

“L’inverno” Vivaldi

Di qua o di là?
Non sono una “specialista” del settore, sono semplicemente una volontaria (Associazione Aladino di Torino).
Riconosco che avere a che fare con la disabilità psichica fa capire che la linea di confine tra ciò che è patologico da ciò che è considerato “normale” non è ne chiara e neppure netta. In taluni casi sembra addirittura che si sposti.
E poi ci sono i disturbi, quelli visibili e palesi, che mantengono il tuo interlocutore ad un piano al quale non sempre tu puoi accedere. Puntare ad un approccio razionale non ti porterebbe da nessuna parte e questo è destabilizzante per te, non per il loro.
Molto spesso sono emotività pura, devi entrare in sintonia con i loro sentimenti e a quel punto riesci ad instaurare finalmente, almeno, un embrione di relazione. Ed il filo che ti unisce a loro, anche se flebile, ti prende dritto il cuore e ti regala una relazione senza remore in cui, sulla base di una fiducia incondizionata, si concedono a te.
Sorrisi ingenui, scoppiati all’improvviso, e per i quali tu non hai difese. Le loro rose, per te.

“Ti regalerò una rosa” Simone Cristicchi

Ninna nanna che tanto ninna nanna non è:
Oggi vi parlerò di mia nipote, la seconda, quella più simile a me e talmente tanto che molto spesso la gente che ci incontra pensa che sia mia figlia. La prima è caratterialmente più simile a mio fratello, ma sono state entrambe figlie di mia sorella (…toh, i casi della vita 😀 ).
Aveva all’incirca 50 giorni, eravamo a casa di mia madre, in una di quelle domeniche festose e tanto caotiche che caratterizzano la mia famiglia (da quando i miei sono separati…prima erano inpensabili). Mi sono ritrovata a spingere la carrozzina per farla addormentare per il pisolino pomeridiano. Non mi piaceva l’idea di spingere avanti ed indietro nel pieno silenzio (…du’ palle!), per cui, nella solitudine della camera da letto di mia madre (nella quale nessuno poteva criticare le mie capacità canore, che, in effetti, sono discutibili), inizio a canticchiare il ritornerllo della prima canzone che mi viene in mente:
“La chiamavano bocca di rosa
metteva l’amore metteva l’amore
la chiamavano bocca di rosa
metteva l’amore sopra ogni cosa”
In pochissimo tempo si è addormentata, sfatando lo scetticismo di mia sorella.
Quindi, ogni volta che ero con loro, mi occupavo di far addormentare la bambina ed io intonavo “Bocca di rosa” di De Andrè e funzionava sempre benissimo! (anche se quelle malelingue dei miei parenti mi hanno sempre detto che si addormentava per spirito di conservazione, per farmi smettere di cantare).

Dopo alcuni anni: quella sera era in programma che dormissi da loro ed ero pertanto con entrambe le mie nipoti nel loro lettone. Per invogliare “la piccola” a prendere sonno, ho inizato a raccontare una storia (…facendo anche tutte le vocine!!…). Quell’ingenua creatura se ne è uscita con una richiesta che mai mi sarei aspettata: “No storia, zia … ninna nanna”
Ho intonato la prima frase del ritornello e le ho chiedo “Questa ninna nanna?”
Al suo “Si” ho iniziato a cantare e lei si è addormenta abbracciata a me.

Mi fa ancora sorridere l’accaduto.
Dovremmo imparare tutti dai bambini. A lei non importava la mia bravura nel canto, tantomeno il testo, a quanto pare le interessava “esclusivamente” il mio essere lì e l’affetto che le trasmettevo cantando.

Comunque … mi sa che, quando crescerà, dovrò impiegare qualche parola per spiegarle anche il testo …
ma ogni cosa a suo tempo 😉

“Bocca di rosa” F. De Andrè

deandre

Hitparade
Abbiamo tutti delle canzoni che ci rimandano a dei momenti particolari della nostra vita.
Io un po’ più di altri: la mia vita ha una continua e perenne colonna sonora … quindi tantissime canzoni sono legate a ciò che è successo, a ciò che sarebbe potuto accadere, a ciò che ho fantasticato e desiderato.
Mi capita molto spesso, con amici e colleghi, di fare citazioni musicali che non vengono colte e quindi, un po’ come in “Hitparade” su Radio2 (anche se io non sono un personaggio famoso, confido che seguirete comunque questi appuntamenti dalla cadenza bisettimale), desidero fare una carrellata di tutte quelle canzoni e di tutti quegli artisti che mi hanno accompagnata a diventare ciò che sono…e sono tanti 😉

“Senza musica la vita sarebbe un errore”
F. Nietzsche

16 Maggio 2014:
Il filmato è proprio bruttarello, ma è tutta la sera che canticchio questo ritornello…

Emergency, paging dr. Beat

15 Maggio 2014:
Ho creato una nuova pagina nel blog, sono orgogliosa dell’idea!! Spero che riesca a funzionare come spero :o)

“No BullShit” – Bodyrox

14 maggio 2014:
Questa sera ho cenato con la Mia Amica (quella di “Kindle o non Kindle”, ricordate?)…i momenti con lei sono sempre speciali, divertenti, è intelligente ed ha una splendida ironia che alimenta dal profondo la mia…mi sono portata a casa il computer per finire alcuni lavori che non sono riuscita a concludere in ufficio, ma ho comunque deciso di staccare per cena e vederla perchè parlare con lei mi rigenera la mente….e poi lei, in questo periodo, è un pò in crisi per questioni mediche…all’interno della “coppia” lei è la pessimista ed io sono Pollyanna e ci compensiamo splendidamente :o)

“You’ve Got A Friend” – Carole King, Celine Dion, Gloria Estefan, Shania Twain

13 Maggio 2014:
Oggi come ieri, oggi peggio di ieri. Ma sono più forte io!!!!

“Diamonds” – Rihanna

12 Maggio 2014:
“Dammi la pazienza perchè se mi dai la forza faccio una strage!”

“Summertime Sadness” – Lana Del Rey
“Du Hast” – Rammstein

Salone del libro 2014

11 Maggio 2014:
E’ stato il fine settimana all’insegna del Salone del Libro…ieri pochissime persone rispetto al solito.
Come al solito ho peregrinato per gli stand (ieri con La Donna Informata sui Fatti, Cognatone, la Mia Principessa e la Piccola Tosta) ed ho partecipato a diverse presentazioni e quindi sono discretamente stanca. Mi ero ripromessa di andare a letto presto…avrei dovuto farlo, invece mi son fatta prendere da 1000 altre cose e sono ancora qua davanti al computer…mannaggia a me!
Ma adesso chiudo baracche e burattini e vado a mettermi sotto le coperte a leggere.
Non vedo l’ora di assaporare gli acquisti fatti al Salone ;o)

“Beneath Your Beautiful” – Labrinth feat. Emeli Sandé

30 Aprile 2014:
Domani non troverete nessun mio aggiornamento perchè in mattinata sarò alla consueta manifestazione del Primo Maggio a Torino e dalle ore 15,30 sarò in Piazza Castello per il concerto che si concluderà con la performance di Elio e le Storie Tese.
Sono cresciuta abituata a scendere in piazza per far sentire la mia voce. Oggi continuo a canticchiare quelle canzoni che mi riportano alla mente a manifestazioni del primo Maggio della mia infanzia.

“Se otto ore vi sembran poche” – Mondine di Novellara

“Sebben che siamo donne” – Canti delle mondine

Spero di incontrarvi domani in strada o in piazza a Torino perchè il modo migliore per festeggiare la Festa dei lavoratori è scendere in piazza ed uscire dal silenzio.

27 Aprile 2014:

“It’s in the rain” – Enya

26 Aprile 2014:
Giornata lunga…sveglia presto per fare la buona casalinga disperata, uscita in tarda mattinata per delle commissioni in centro, aperitivo con delle carissime amiche e cena ad un’ora improponibile dalLa Donna Informata Sui Fatti (infatti loro avevano già cenato perchè altrimenti, essendo tutti a regime alimentare ipocalorico, si sarebbero sbranati a vicenda prima del mio arrivo)
…Sono rientrata a casa solamente un’oretta fa.
Adesso sono pronta per mettermi sotto le coperte per leggermi il libro che mi sta aspettando sul comodino, fino a raggiungere il caldo abbraccio di Morfeo.

“Semplicemente” – Zero Assoluto

25 Aprile

25 Aprile 2014:
La Resistenza e la sua luce
Così giunsi ai giorni della Resistenza
senza saperne nulla se non lo stile:
fu stile tutta luce, memorabile coscienza
di sole. Non poté mai sfiorire,
neanche per un istante, neanche quando
l’ Europa tremò nella più morta vigilia.
Fuggimmo con le masserizie su un carro
da Casarsa a un villaggio perduto
tra rogge e viti: ed era pura luce.
Mio fratello partì, in un mattino muto
di marzo, su un treno, clandestino,
la pistola in un libro: ed era pura luce.
Visse a lungo sui monti, che albeggiavano
quasi paradisiaci nel tetro azzurrino
del piano friulano: ed era pura luce.
Nella soffitta del casolare mia madre
guardava sempre perdutamente quei monti,
già conscia del destino: ed era pura luce.
Coi pochi contadini intorno
vivevo una gloriosa vita di perseguitato
dagli atroci editti: ed era pura luce.
Venne il giorno della morte
e della libertà, il mondo martoriato
si riconobbe nuovo nella luce……

Quella luce era speranza di giustizia:
non sapevo quale: la Giustizia.
La luce è sempre uguale ad altra luce.
Poi variò: da luce diventò incerta alba,
un’alba che cresceva, si allargava
sopra i campi friulani, sulle rogge.
Illuminava i braccianti che lottavano.
Così l’alba nascente fu una luce
fuori dall’eternità dello stile….
Nella storia la giustizia fu coscienza
d’una umana divisione di ricchezza,
e la speranza ebbe nuova luce.
Pier Paolo Pasolini

“Bella Ciao” ORIGINALE

24 Aprile 2014:
La Mia Principessa, ossia la mia prima nipote, oggi compie 9 anni…l’ultimo ad una sola cifra :o)
Quante emozioni il giorno della sua nascita!! In mente e nel cuore ne ho un ricordo talmente vivido che è come se fosse successo solamente ieri…era una domenica piovosa, La Donna Informata Sui Fatti ( = mia sorella….lei sa e ciò che non sa lo verifica IMMEDIATAMENTE in rete o su enciclopedie/dizionari) era in sala travaglio con Nonna Pina ( = mia mamma. Lei no si chiama Pina, ma è stata ribattezzata così proprio dalLa Mia Principessa…per la famosa canzone per bambini sulle taglatelle ? Perchè ha un bel suono? Non si sa, ma così è ;o) ) già da un pò quando ho chiamato..in sotto fondo sentivo La Donna Informata Sui Fatti lamentarsi mentre parlavo con Nonna Pina e da lì in poi è stato un susseguirsi di eventi senza sosta…il vestirmi di corsa, prendere il treno e il pullman per arrivare al Sant’Anna, attendere in sala d’attesa ore che parevano interminabili (per di più, scelta dal gusto ambiguo, la sala da parto e la rianimazione erano, per lo meno a suo tempo, una di fronte all’altra…Ancora oggi mi domando “Perchè???”), Cognatone che compare dalla porta della sala parto per dare il lieto annuncio…inizialmente cercando di trattenenere le lacrime di gioia, tentativo naufragato già alla seconda parola, quando anche sul suo volto ha iniziato a piovere ;o) …E’ un buono ed è splendidamente sensibile, anche per questo mi piace assai!! Abbiamo dovuto attendere ancora un pochino per poterla vedere, ma poi ce l’abbiamo fatta…era rossa come un peperone, ma bellissima!!!…In effetti io non posso dire niente sul colorito di alcun neonato, a quanto pare neppure il mio era un granchè, considerando che sono nata vomitando (che brutto inizio, vero?!!? :o( ). Ma sicuramente posso dire che, come qualsiasi altra persona sulla faccia della terra, subito dopo averla guardata in volto ho…contato il numero degli arti e di tutte le dita. Quando me lo raccontavano pensavo fosse un pò crudele, invece non lo si fa per cattiveria e, soprattutto, non lo si fa per scelta ma è un riflesso incondizionato.

Mannaggia, mi sono proprio dilungata, ma ci sono momenti che è giusto ricordare e sui quali è sacrosanto spendere parole…danno una sferzata di ottimismo che fa MOLTO bene!!

Auguri Principessa!!!!

“Per te ” – Lorenzo Jovanotti Cherubini

23 Aprile 2014:
Lavorativamente parlando la settimana è corta ma le cose da fare non ne sono state messe al corrente e vorrebbero che la durasse più della norma…risultato: grande stanchezza…

“Skyfall” (Lyric Video) – Adele

Gatto stanco

22 Aprile 2014:
Di cose da fare ne ho tante e sono numerosi i pensieri che affollano la mia testa, ma sono in pace con me stessa…tutto verrà di conseguenza…

“Hallelujah” (lyrics) – Rufus Wainwright

21 Aprile 2014:
Oggi grigliata a casa di amici ed in macchina ascolterò sicuramente gli AC/DC perchè mi danno una carica splendida! Sono metereopatica e questo tempo uggioso deve essere contrastato!!!
Tra le canzoni che ci riescono meglio ci sono “Thunderstruck” e “TNT” (quest’ultima fa anche parte della colonna sonora di “Iron man 2” che, devo ammettere, mi è piaciuto molto…come tutti gli altri film della serie di Iron man…quanto è bravo Robert Downey Jr.?)

Thunderstruck” AC/DC “TNT” AC/DC

Questo “fine settimana lungo” sta volgendo al termine…a cena una leggera tisana della sera per smaltire la quintalata di cibo ingurgitata tra Pasqua e Pasquetta…
Io adoro le tisane e quindi me la gusto molto volentieri, mi permette di rilassarmi e di chiudere la giornata appena trascorsa. Di norma serve per rilassarmi, ma in questo caso serve per concludere bene due giorni di buona compagnia e buon cibo e per prepararmi al lavoro di domani.
Che bello tornare a casa tranquilla, consapevole del lavoro e degli impegni che mi aspettano ma serena perchè certa di essere circondata da persone che mi vogliono bene…questa consapevolezza aiuta la corazza e da una sana energia per affrontare ciò che la vita mi riserva, nel bene e nel male.

Coniglio

20 Aprile 2014:
Oggi è Pasqua, quest’anno “cade” tardissimo…è come il Natale della fantomatica pubblicità, quando arriva arriva! Ed io è da quando ho aperto gli occhi stamattina che canticchio il ritornello della canzone natalizia di Radio Deejay del 1995: “Christmas with the yours easter what you want…”

“CHRISTMAS WITH THE YOURS” (By Elio E Le Storie Tese) – IL COMPLESSO MISTERIOSO (1995)

Lo so che la canzone è natalizia, ma che posso farci se “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”?…Il mio musicalMENTE non è razionale..
In realtà, a pensarci bene, io ho sempre fatto Natale con i parenti e la Pasqua pure..solo la Pasquetta è sempre stata dedicata alle scorpacciate con gli amici :o)

19 Aprile 2014:
Oggi pomeriggio sono andata, da buona donnina lavoratrice, a fare la spesa e, subito dopo aver messo nel carello il toner per la stampante, sono passata davanti allo scaffale dei cd musicali e mi ci osno fermata. Sono una di quelle rare persone a cui piace ancora comprare i cd. Ovviamente, dal momento che non navigo nell’oro, mi butto sempre nei cd super scontati (dove, di norma, si trovano i cd di Nino D’Angelo, di Patty Pravo agli esordi, di Cristina D’Avena che canta le sigle dei cartoni animati e via discorrendo) e qualche chicca riesco sempre a trovarla. Oggi ho scovato “no concept” di Giovanni Allievi e ne ho approfittato.
Quando sono tornata a casa, subito dopo essermi tolta la giacca, l’ho ascoltato! Su alcune cose sono peggio dei bambini :0) :o) :o)
E’ la muscia giusta per rilassarsi e ho subito rimpianto di essere astemia…nella mia fantasia sarebbe stato perfetto un bel calice di vino rosso ed un buon libro, oppure, sempre con il buon calice di rosso, io ai fornelli… nei film bevono sempre mentre cucinano! Perchè io non posso farlo??
Ah, già, perchè sono astemia…

“Go with the flow” – Giovanni Allievi

18 Aprile 2014:
Quante volte sono caduta sia emotivamente che fisicamente!! (non mi faccio proprio mancare nulla!) Quindi, per vera esperienza personale, posso garantire che “…non è l’ultima volta che cadrai, ma ti alzerai…”.
Non si può vivere a metà per paura di soffrire o per per paura dei lividi.

“Icaro” – Gemelli Diversi

Compleanno

17 Aprile 2014
Oggi è il mio compleanno, sono arrivata al traguardo dei 26,9 anni! Ed è tutto il giorno che canticchio mentalmente “Protagonista” di Emma…Un ottimo augurio di Buon Compleanno, no?!?!?!?

Chiave di violino

16 Aprile 2014
..anche se ogni tanto sono un pò stanca, io pedalo…ma sarebbe carino che qualcuno, almeno qualche volta, mi aiutasse spingendomi durante le salite…

“Pedala” – Frankie HI-NRG

15 Aprile 2014
Stamattina ero alla guida di Titti, la mia splendidamente gialla piccola/grande macchina ed ascoltavo SuperMax su Radio2 ed ho ascoltato l’intervista alla giovene e talentuosa Francesca Michielin. Fino a stamane non sapevo neppure che esistesse, ma poi ho ascoltato la canzone che ha scritto per la versione italiana di “Spiderman 2″…mi piace moltissimo la musica (opera sua come anche il testo) e credo abbia una voce splendida!

“Amazing” (“Spiderman 2”) – Francesca Michielin

Tra poco farà la maturità, ha solo 19 anni…tutta una vita davanti, grandi sogni da realizzare e una gran voce :o)

Francesca Michielin - Spiderman 2

13 Aprile 2014
-9 all’uscita del nuovo album di Caparezza, “Museica”, ed io mi ritrovo già spesso e volentieri a canticchiare il primo singolo estratto:

“Non me lo posso permettere”

12 Aprile 2014

Sono romantica? Si, lo ammetto…Sono ottimista? Si, ho anche questa “colpa”…ma oggi mi è capitato di ascoltare questa canzone ed ha subito centrato il bersaglio…quant’è vera la seconda strofa?!??!

“The Rose” – Bette Midler

Testo:
“Some say love, it is a river
that drowns the tender reed.
Some say love, it is a razor
that leaves your soul to bleed.
Some say love, it is a hunger,
an endless aching need.
I say love, it is a flower,
and you its only seed.

It’s the heart afraid of breaking
that never learns to dance.
It’s the dream afraid of waking
that never takes the chance.
It’s the one who won’t be taken,
who cannot seem to give,
and the soul afraid of dyin’
that never learns to live.

When the night has been too lonely
and the road has been to long,
and you think that love is only
for the lucky and the strong,
just remember in the winter
far beneath the bitter snows
lies the seed that with the sun’s love
in the spring becomes the rose”

Traduzione del testo:
“Alcuni dicono, l’amore è un fiume
che sommerge la canna tenera.
Alcuni dicono, l’amore è un rasoio
che ti fa sanguinare l’anima.
Alcuni dicono, l’amore è una fame,
un bisogno doloroso e senza fine.
Io dico, l’amore è un fiore,
e tu il suo unico seme.

E’ il cuore che teme di essere rotto
che non impara mai a ballare.
E’ il sogno che teme di svegliarsi
che non rischia mai.
E’ colui che non sarà preso,
chi non sembra dare,
e l’anima timorosa di morire
quella che non impara mai a vivere.

Quando la notte è stata troppo solitaria
e la strada troppo lunga
e pensi che l’amore è solo
per il fortunato e per il forte,
ricorda che nell’inverno
in profondità, sotto la neve invernale
c’è il seme che con l’amore del sole
diventa una rosa a primavera”

Ultima Chance - Samuele Bersani

21 Febbraio 2014
Trovo stupenda “Ultima Chance” di Samuele Bersani! La trovo orecchibile il giusto e mi piace molto il testo ;o)
Voi l’avete già sentita?

“Ultima Chance” – Samuele Bersani

Buon ascolto!

27 Maggio 2013
Sono una grande appassionata di musica e non c’è giorno in cui non mi risuoni in testa una canzone….presumo che capiti anche a molti di voi 🙂

Oggi sto canticchiando mentalmente “L’ITALIA DI PIERO” di Simone Cristicchi, avete presente?

http://www.youtube.com/watch?v=mu7m7M15agY

…Chissà se rimarrà in testa anche a voi 🙂

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